STORIA DELL’ASSOCIAZIONE
Il progetto nasce il 18 dicembre del 1989 alla presenza dei soci fondatori PUCCI GIULIANO, MALANDRUCCOLO LUIGI, LUSUARDI SIMONETTA, AQUINO FIDELIA, MASOTTO EUGENIO, PERNA LUCIANO, MASTROGIROLAMO ANTONIO, MICCINILLI AGOSTINO, BERNARDON VITTORIO, COSTANZI GIULIO e BOCHICCHIO MASSIMO, con atto costitutivo dinanzi al notaio.
In quel tempo si sentiva la mancanza di un celere collegamento con i più importanti poli ospedalieri della provincia pontina fatto salvo l’unico punto di salvezza ovvero il Pronto Soccorso del Comune situato nell’ex Istituto per l’Infanzia, comunque sprovvisto di autoambulanza propria quindi incapace di soddisfare in autonomia le molteplici necessità. In caso di emergenza assoluta bisognava attendere il mezzo di soccorso proveniente dall’Ospedale di Priverno, cui storicamente il Comune di Sabaudia era organicamente asservito, con tutti i problemi legati alla distanza e quindi al traffico stradale e pertanto ai lunghi tempi di attesa.
In quel periodo ci furono anche gravi casi di disservizio e di malasanità che portarono ad episodi anche funesti e tali da scatenare, a ragion veduta, l’ira dei Sabaudiani.
Era infatti la primavera del 1986 quando l’onda delle proteste popolari si abbatteva sulle macroscopiche carenze del trasporto sanitario e sugli organi preposti alla soluzione, ancora sordi di fronte alle pressanti richieste di migliorare il servizio, provenienti da tutte le componenti comunali; fu proprio questo atteggiamento d’inerzia a stimolare la sensibilità della gente a creare le basi per la costituzione di un’associazione di volontariato, votata a surrogare le manchevolezze istituzionali nel campo dell’assistenza sanitaria.
A farsi carico dell’iniziativa furono in primis le sezioni locali del Tribunale dei Diritti del Malato e dell’Associazione Marinai d’Italia che diedero vita al primo nucleo di aderenti, battezzando la loro creatura “Croce Azzurra Sabaudia” da cui la provenienza della tonalità cromatica presa in prestito dal mare e dai simboli marinareschi.
Promossa dai pionieri del nascente organismo e da altri movimenti spontanei tra cui quello facente riferimento al Sig. Ugo Cestra che, proprio in conseguenza dell’inadeguatezza dei soccorsi, aveva perso il giovane figlio Michele in circostanze drammatiche, si iniziò una raccolta di fondi che portò il primo mezzo di soccorso, ovvero un’ambulanza usata acquistata in Germania che cominciò a “balbettare” il servizio tanto atteso:
Ma ci vollero ancora tre anni affinché l’associazione assumesse valenza legale e giuridica con il Decreto del Presidente della Giunta Regionale del Lazio che ne sanciva l’iscrizione nel Registro Regionale del Volontariato e la conseguente autorizzazione al trasporto di feriti ed infermi. Da quel giorno si ebbe una crescita costante sia in termini di attrezzature e strumentazione che di efficienza operativa, grazie soprattutto alle donazioni di sodalizi e privati cittadini, come ad esempio l’ambulanza Fiat Ducato, nuova di zecca, donata all’epoca dalla sezione Sabaudia/San Felice Circeo del “Lyons Club”:
Il Mercedes 200 D da parte dell’associazione dei Marinai d’Italia, che fu subito adibita al trasporto dei dializzati:
A seguire altri mezzi acquistati dalla Croce Azzurra Sabaudia grazie ai contributi ricevuti (in parte poi dismessi per vetustà):
Nata tra difficoltà e cavilli burocratici, oggi la Croce Azzurra Sabaudia è garanzia d’impegno sociale e solidarietà, sorretto e gestito da una equipe che produce tranquillità e certezze. Per la comunità di Sabaudia si è trasformata in un punto nevralgico ormai irrinunciabile ed anche per i paesi limitrofi una presenza utile, potendo contare su un forte numero di soci sostenitori e su altrettanti numerosi soci operativi che gestiscono un congruo e sempre in rinnovamento parco macchine. Grande importanza e qualità del servizio è fornita dall’attenzione che la nostra associazione ripone nella formazione del personale operativo e pertanto, alla luce di questo ha acquistato uno stabile adibito a “Centro di Formazione ed Addestramento” in via Enzo Ferrari n. 12 in Sabaudia dove, istruttori qualificati sia interni (appartenenti al Life Support Center di Frosinone) che istruttori esterni alla Croce Azzurra, con ritmo incessante durante tutto l’anno, eseguono corsi di formazione base, BLSD, PBLSD, PTC, corsi avanzati di ALSD e PTC, corsi Ares 118 avvicinamento eliambulanza e maxiemergenze.